III Premio Internazionale d’Arte Estemporanea Europclub – Regione Sicilia Messina

“Vulcano2011” – (acrilico su tela 30×50)

                                                                                        Collezione privata

Questo è il quadro che nell’ambito del III Premio Internazionale d’Arte Estemporanea Europclub – Regione Sicilia Messina mi ha consentito di vincere il primo premio e che ho realizzato nell’isola di Vulcano nelle isole Eolie. La ragione che mi ha spinto a dipingere questa tela è stata la natura forte e formata da colori contrastanti formati dal ferro,dallo zolfo ed altri che convivono con gli altri elementi naturali quali la lava solidificata ed il mare. Ho abbinato a questa suggestione alcuni dei miei elementi che costituiscono parte del bagaglio del mio linguaggio e ho cercato fortemente una composizione unitaria. Amo molto questi luoghi e trovo che siano tra i più belli del Mediterraneo.

 Roberto Lo Presti Uomo dolcissimamente gigante y sereno ,lo sguardo intenso tocca i colori arricchendoli di gerogrifici e di curve sinusoidali forse alla ricerca delle terza derivata :punto di flesso. Incalcanti tinte tentano di avvicinarsi ma come rette sgembe non si toccheranno mai…,nada de nada eso es todo el pensamiento junto a … el endefinito orizzonte…
Michele Sabatino
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“Non c’è racconto” – acrilico su tela 50×70

Commenti degli internauti su questo quadro raccolti da Fb:

Giuseppe Aconecaleidoscopicamente… in divenir

Nunzia Zambardi Michele…in questa tua fantastica opera…..vedo Azzurro…un universo con le sue profondità dove galleggiano simboli che sono alla base dei sogni,dei miti,delle leggende e delle favole…..UN ESSERE SUPERIORE ,con la sua mano,ci indica la… strada da seguire,la sua dimora è tra le stelle,punti fermi di orientamento,..e…la luna,signora dell’incoscio…possiede uno scettro che indica autorità, forza e potere…..un grande sole,al centro,circondato da altri due soli,diffonde la luce sul mondo. Ai suoi piedi c’è il re della terra che vorrebbe ottenere i dominio sul TUTTO ma non riesce ad elevarsi,guarda attonito le cose che lo circondano e si illude di possederle…..non sa che solo Dio sorride ed assicura ricchezze di animo………….Il quadro è sempre lo specchio di chi osserva ed a me piace osservare…COMPLIMENTI!!!!

Ornella Pennacchioniun ‘incontro cromatico, un barocco ludico, c’era una volta…un’ala bianca, un profilo stanco, un alloro al vento sul filo del pennello, tanti piccoli soli frastagliati, c’era una volta, il mondo di dentro e quello di fuori! Bravo Miky un abbraccio grande ♥

Milena Maderatrasportata dalla diligenza dei colori osservo bellezza, piacere dell’unione tra cielo e terra, tra l’uno e l’altra gioco insieme

Luciano Rossi‎:) giusto che ricevi ciò che semini… commuoviti che ne hai ragione, io ho commentato da “Altra” parte, ma bene se devo esser sincero…

Cristina Bellanti ‎…il tuo dipinto potrebbe fare da cornice al mio sogno che da giorni mi insegue perchè tanto desidera “completarsi” così come al tuo dipinto manca un titolo….è stano ogni cosa…..ha un suo ciclo…..il tuo dipinto sembra disordinato qu…asi confuso….come il mio sogno…ma basta postarsi davanti e seguire con occhi attenti… e riuscirai a leggerne il contenuto…devono però essere occhi che sanno gurdare ben oltre…occhi che sono capaci di superare un limite mai definito…occhi che siano capaci di quantizzare la profondità di un dolore interiore che trova risonanza nel quotidiano…tu lo dipingi ..io lo sogno…il poeta lo descive con le parole…ed ecco il suo completarsi…forse ma ognuno di noi non sappiamo se esso ha raggiunto il suo completamento….dobbiamo essere noi a farlo….perchè siamo noi che abbiamo bisogno dhe il nostro obiettivo raggiunga il suo scopo…io lo intitolerei…il sogno mai raccontato…proprio per lasciare ad ognuno che lo guarda di vederci dentro il proprio sogno 🙂

Liliana Guarino Vi racconto che il sole splende sempre e nella notte il vento accarezza i pensieri delicatamente…delicatamente come i tuoi dipinti Michele! Grazie di ♥ per quello che ci dai!

Roberta Stelvi  Grazie Michele. Bello veramente, ho la sensazione di vedere la spagna dal lato opposto, dirai che ho una bella immaginazione. Ciao.

Silla CampaniniIL MESSAGGIO DEGLI DEI!!

Maria Pia Monicellisprigionata l’energia, si manifestò il genio che la natura in grembo custodiva…

Mario Marchetto MICHELE CARISSIMO GRAZIE !!! ANTICHE EVOCAZIONI : SEMBRA UN LABIRINTO EVOLUTIVO ,RICCO … DI SERVI E DI RE … DI CORTIGIANE E DI PRINCIPESSE IL TUTTO GOVERNATO DAI GENI SOLARI E DAL CENTRALE PADRE … IL SOLE … ABBRACCIONIIIIIIIIIIII DI CUORE … CIAOOOOOOOOO

Teresa Loguercio ciao Michele, per me racconta del calore di un amicizia, pura, leale, forte, totale, profonda e fraterna…. :0))

Costanza Luzzitelli Il principe degli abissi, Custode del grande blu, si innamorò di una stella che era caduta in mare richiamata dal fremito delle risacche. Lei viveva d’aria e cielo ed altre stelle. Attaccata al blu oltre la cupola atmosferica, decise un gio…rno di sgranchirsi le braccia e s’avvicinò all’oceano, -tanto- disse -blu per blu, cielo ed oceano fratelli sono.- Non sapeva però dell’incantesimo esercitato dall’odore della salsedine, respiro del mare agitato perché pieno solo di sé, insonne ed irrequieto specialmente nelle notti di luna piena, perché tutti sanno quanto ruffiana possa essere la luna con gli amanti. Ma se sei solo, la luna è un concentrato d’argento e piombo colati sulla ferita della tristezza d’essere uno e non due. Per questo quella notte l’odore del mare era particolarmente forte. Sapeva di morte, di vita, di velieri marci e liquido amniotico. Esso era culla primordiale del caos, quello che genera l’universo intero, brodo di coltura di vite variegate. Fu. A causa di quell’odore selvatico che la stella decise di fiondarsi tra le cosce del mare. Ebbero un amplesso, qualcuno lo chia…mò tsunami, eppure fu dolce, tumultuoso, lieve, travolgente, iracondo ma placido. Non si sa come, la stella smise di nutrirsi d’aria e cielo ed altre stelle e diventò marina. Si sposarono, stella ed oceano, terra e cielo, acqua e fuoco. Marina, questo è il nome scelto dal principe per la sua principessa. Qualcuno ha l’ardire di affermare che essi generarono una numerosa prole di figlie simili a lei.

Costanza LuzzitelliIo non so se crederci, ma a volte pittori folli amano dipingere ciò che s’agita in sé e prendono spunto da questa leggenda per tirar fuori dal proprio abisso tutte le stelle danzanti generate dal caos.

Angela Ragusa si gode la notte, la regina del sogno…/mille soli raccontano il tempo/ nel fluire di giochi e girandole sparse…/nel blu siderale c’ è un re che l’aspetta/ sorride all’incanto del magico incontro. /Scenderanno le stelle a colmare quel prato che letto sarà al sodalizio regale!

Patrizia Delogu ‎…mille racconti..per mille sguardi che osservano attentamente….il “non racconto”…..creando il racconto..:-)♥

Brigida Abatemi butto ….è il tempo che diventa continuo ma è dato dalla somma di tanti spazi intervallati!!!!!!!!

Solamente Arte la carezza delle stelle , coronando l’amore tra il sole e la luna!!!!
Anna Cuomo Pensieri che si rincorrono e che lasciano traccia di sé in un’altra dimensione.

 Anna Sannicandro immagino un labirinto che porta ovunque: tra le vie oscure della vita…passando a tratti in mezzo a viottoli di speranza e di luce…inciampando piacevolmente tra i sentieri della follia per finire inebriati in parentesi di felicità e beatitudine…per ritrovarsi poi nel caos della propria vita interiore…grazie per questa carinissima opportunità!

Nadia Ranallo Vedo il sole..che da Vita….a tutto…i suoi raggi che ci riscaldano il Cuore..l’amore..è tutto un legame..tutto il mondo e tutti noi siamo collegati l’uno con l’altro..Pace e Amore per questa meraviglia ‘LA VITA’
Michele Sabatino
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“Prometeo” – (acrilico su tela 60×80)

                                                     Collezione privata

Prometeo è un tema mitologico appartenente alla classicità greca ed è il titolo di questo quadro che combina un tema personale con le vicende che appartengono al mito ellenico.

I Greci dicono che Prometeo  fosse figlio di Era, e che le sue cinque coppie di fratelli gemelli giurassero lealtà sul sangue di un toro sacrificato. All’inizio i fratelli erano molto virtuosi e saggi, ma un giorno si lasciarono vincere dall’avidità e dalla crudeltà; per punirli gli dei scatenarono un diluvio che distrusse il loro regno. Pandora, la prima del genere umano, alla quale gli dei del vento infusero lo spirito vitale e tutte le dee dell’Olimpo la dotarono di doni meravigliosi.

Si racconta che Zeus la inviò da Epimeteo affinché punisse la razza umana, alla quale Prometeo aveva dato il fuoco divino. Epimeteo, avvertito dal fratello di non accettare regali da Zeus, la rifiutò; cosicché Zeus, più indignato che mai per l’affronto subìto prima dall’uno poi dall’altro fratello, decise di punire ferocemente il Titano e tutti gli uomini che egli difendeva.

Il padre degli dei fece incatenare Prometeo, nudo, con lacci d’acciaio nella zona più alta e più esposta alle intemperie del Caucaso e gli venne conficcata una colonna nel corpo. Inviò poi un’aquila perché gli squarciasse il petto e gli dilaniasse il fegato, che gli ricresceva durante la notte, giurando di non staccare mai Prometeo dalla roccia. Come narrato nella tragedia perduta di Eschilo Prometeo liberato, dopo tremila anni, Eracle passò dalla regione del Caucaso, trafisse con una freccia l’aquila che lo tormentava e liberò Prometeo, spezzando le catene.

Mi piace il riferimento mitico e lo trovo molto simile alla storia del quadro dove c’è la storia di un uomo al limite del pericolo di chi vorrebbe tenerlo per le palle e lo vorrebbe tenere appeso,rompere la bandiera dei suoi ideali,farlo stare al limite sul filo spinato.

In questo clima incandescente dove ha come sua unica arma la sua dignità e la sua resistenza simboleggiata da un pugno chiuso,spartiacque di due mondi: di quello delle idee e dei valori che questa volta sono in basso dove c’è speranza luce e amore…

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Prometeo est un sujet mythologique en appartenant au classicità grec et c’est le titre de ce tableau qu’il combine un sujet personnel avec les événements qui appartiennent au mythe hellénique.

Les Grecs disent que Prometeo fût fils d’il Était, et que les siennes cinq couples de frères jumeaux jurassent loyauté sur le sang d’un taureau sacrifié. Au début les frères très étaient vertueux et essais, mais un jour ils se quittèrent gagner de l’avidité et de la cruauté;  pour les punir les dieux ils déchaînèrent un déluge qu’il détruisit leur royaume. Pandore, la premier du genre humain à qui les dieux du vent ils donnèrent l’esprit vital et toutes les déesses de l’Olympe ils la douèrent de cadeaux merveilleux.

On raconte que Zeus l’envoya d’Epimeteo pour qu’il punît la race humaine à qui avait donné le feu divin. Epimeteo, averti par le frère de ne pas accepter cadeaux de Zeus, il la refusa;

Zeus, plus indigné que jamais pour l’affront subìto premier de l’un puis de l’autre frère, décidées de punir le Titan et tous les hommes férocement qui défendait.

Le père des dieux il fit enchaîner Prometeo, nu, avec des lacets d’acier dans la zone la plus haute et plus exposée aux intempéries du Caucase et elle lui fut enfoncée une colonne dans le corps. Puis il envoya un aigle parce qu’il lui déchirât la poitrine et il lui déchiquetât le foie qui lui repoussait pendant la nuit, en jurant de ne pas détacher jamais Prometeo de la roche. Comme raconté dans la tragédie perdue d’Échille Prometeo libéré, après trois mille ans, Eracle passa de la région du Caucase, il transperça avec une flèche l’aigle qui le tourmentait et Prometeo libéra, en brisant les liens.

Mi plaît la référence mythique et je le trouve beaucoup de semblable à l’histoire du tableau où il y a l’histoire d’un homme à la limite du danger de qui il voudrait le tenir pour les balles et il le voudrait appeso,rompere tendres le drapeau de ses ideali,farlo rester à la limite sur le fil barbelé.

Dans ce climat incandescent où il a comme sa seule arme sa dignité et sa résistance matérialisées par un poing chiuso,spartiacque de deux mondes:  de ce des idées et des valeurs qui cette fois est en bas où il y a espoir lumière et amour…..

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Prometeo is a belonging mythological theme to the Greek classicità and is the title of this picture that combines a personal theme with the stories that belong to the Hellenic myth.

The Greek say that Prometeo was child of it was, and that its five couples of twin brothers swore loyalty on the blood of a sacrificed bull. To the beginning his brothers were very virtuous and wise, but one day they allowed to win from the avarice and from the cruelty; to punish them the gods they instigated a downpour that destroyed their kingdom. Pandora, her before the human kind, to which the gods of the wind they infused the vital spirit and all the goddesses of the Olimpo they equipped it with marvelous gifts.

You tells that Zeus sent it from Epimeteo so that it punished the human race, which Prometeo had set on fire. Epimeteo, warned by the brother not to accept gifts from Zeus, it refused it;  so that Zeus, more indignant than never for the affront first subìto from the one then from the other brother, definite to fiercely punish the Titano and all the men that he defended.

The father of the gods it made to chain Prometeo, naked, with steel drawstrings in the tallest zone and more exposed to the bad weather of the Caucaso and he was hammered him a column in the body. It sent then an eagle because it tore his breast and it tore to pieces him the liver, that increased him during the night, swearing to never detach Prometeo from the rock. As narrated in the lost tragedy of freed Eschilo Prometeo, after three thousand years, Eracle passed from the region of the Caucaso, it pierced through with an arrow the eagle that tormented him/it and Prometeo freed, breaking the chains.

I like the mythical reference and I find it very similar to the history of the picture where the history of a man there is to the limit of the danger of whom would want to hold it for the balls and he/she would want to hold it suspended, to break the flag of its ideal to make it be to the limit on the boned thread.

In this incandescent climate where it has as his only weapon his dignity and his resistance symbolized by a closed fist watershed of two worlds: of that of the ideas and of the values in that this time is low where hope there is light and love…..

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Prometeo es un tema mitológico miembro al classicità griego y es el título de este cuadro que combina un tema personal con los hechos que pertenecen al mito helénico.

Los griegos dicen que Prometeo fuera hijo de Fue, y que las suyas cinco parejas de hermanos gemelos juraran lealtad sobre la sangre de un toro sacrificado. Al principio los hermanos fueron muy virtuosos y sabios, pero un día se dejaron vencer de la avidez y de la crueldad;  para castigarlos los dioses azuzaron un diluvio que destruyó su reino. Pandora, ella antes del género humano, al que los dioses del viento infundieron el espíritu vital y todas las diosas del olimpo la dotaron con regalos maravillosos.

Se cuenta que Zeus la mandó de Epimeteo para que castigara la raza humana, al que Prometeo pegó el fuego divino. Epimeteo, advertido por el hermano de no aceptar regalos de Zeus, la rechazó;  ché Zeus, más indignado que nunca por la afrenta subìto primero del uno luego del otro hermano, decididas de castigar ferozmente al Titán y todos los hombres que él defendió.

El padre de los dioses hizo encadenar Prometeo, desnudo, con lazos de acero en la zona más alta y más expuesta a las intemperies de Cáucaso y le fue clavada una columna en el cuerpo. Mandó luego un águila porque le desgarrara el pecho y le destrozara el hígado, que le aumentó durante la noche, jurando de no despegar nunca Prometeo de la roca. Como contado en la tragedia perdida de Esquilo Prometeo liberado, después de tres mil años, Eracle pasó de la región de Cáucaso, traspasó con una flecha al águila que lo atormentó y Prometeo liberó, partiendo las cadenas.

Mi gusta la referencia mítica y lo encuentro muy parecida a la historia del cuadro donde hay la historia de un hombre al límite del peligro de quien querría tenerlo por las pelotas y lo querría tiernos appeso,rompere la bandera de sus ideali,farlo estar al límite sobre el alambre de púa.

En este clima incandescente dónde tiene su única arma como su dignidad y su resistencia simbolizadas por un puño chiuso,spartiacque de dos mundos:  de aquel de las ideas y de los valores en que esta vez es bajo dónde hay esperanza luz y amor.

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Commenti degli internauti su questo quadro raccolti da Fb:

Laura Mastroianni Bellissimo…Michele……

Harem Suare grazie Michele e complimenti…bel quadro…:)) tema profondo alleggerito da un mix di colori vivaci….

Antonella Vinci Che bella favola!I colori sono intensi e brillanti questa mi sembra la tua pittura che piu’ volge al positivo.Bello

Giuseppe Acone questo parmi uno dei migliori!!

Silla Campanini BRAVO MICHELE! BELLISSIMO CONTENUTO E OPERA- UN ABBRACCIO
Silla

Marina Rosanero esauriente e completa la tua spiegazione…Bell’idea! Prometeo ipotizzò la sconfitta dei Titani…! bellissimo Grazie

Patrizia Falconetti Grazie Michele :)) bellissimi colori

Nunzia Zambardi Michele…..mi sembra diverso dagli altri….l’artista è in continua evoluzione…molti elementi su cui riflettere…i colori son belli,illuminati dal sole,complimenti!!!!

Silvana Passanante Onorata come sempre di poter condividere e apprezzare le tue meravigliose creazioni!grazie♥

Liliana Guarino la dignità, i valori, le idee…sono sempre, ancora oggi, attuali. Il pugno chiuso sembra proteggere il cuore illuminato…Bello Michele, mi piace molto!

 Brecciaroli Mario questo quadro dà forza ! ;.)

Patrizia Falconetticoncordo con Mario, x la forza dell’dea, delle immagini e dei colori :))

Marina RosaneroGoethe sosteneva che Prometeo è il creatore superbo,sicuro di sè, un divino che disprezza gli Dei L’anima di Prometeo è Minerva che infonde la vita alle sue figure di argilla …qualsiasi creazione è misteriosa …nel tuo dipinto sembra di leggere il tutto! grazie Mik
Liliana RussoGrazie Michele,in ogni tela trasmetti molto e questa…e’ vero Mario,ti da’ carica,ti fa’ capire che l’amore sta alla base di tutto e dobbiamo proteggerlo con tutte le nostre forze!!! :-))
Nunzia Zambardil’energia d’amore che esce dal tuo quadro abbraccia tutti……
 Anna PerroneBravo Michele, non ti arrendere mai! Complimenti per il quadro
Teresa Loguerciosei una forza di pensiero e di espressione….grande Michele… :0)) complimenti!!
Brecciaroli Mario ciao Michele ! i tuoi saluti a colori vivaci sono tra i miei preferiti .. perchè trasportano te… li “sento” … l’energia.. arriva … eccome! ;:)
Michele Sabatino
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“Time help me” – (acrilico su tela 60×80)

“Tempo aiutami” è un’invocazione al tempo affinché mi aiuti a ristabilire tutte le distanze;si sa che il tempo è galantuomo e quando sei nella merda cerchi di trovare tutte le risorse interne ed esterne per poterne uscire fuori e scacciare i mille fantasmi fatti da inquietudini,ripensamenti,piccole e grandi depressioni. In fondo deprimersi è un po’ come arrendersi,farsi del male inconsapevolmente. La pittura continua ad avere per me un significato liberatorio e allo stesso tempo mezzo per potere trasferire una serie di energie che altrimenti andrebbero irrimediabilmente perse.

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“Temps, aide-moi” est une évocation au temps pour qu’il m’aide à rétablir toutes les distances; on sait que le temps est gentilhomme et quand tu es dans la merde, tu essayes toutes les ressources intérieures et externes pour pouvoir t’en sortir et écraser les fantômes de tes inquiétudes…, de tes pensées, petites ou grandes dépressions.
Au fond, se déprimer c’est un peu comme se rendre, se faire du mal inconsciemment.
La peinture continue à avoir pour moi une signification libératoire et au même moment, un moyen pour pouvoir transférer une série d’énergie qui autrement seront irrémédiablement perdues.

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“Tiempo me ayudas!” Y’ una invocación al tiempo para que me ayudes a restablecer todos las distanze;E’ auténtico que el tiempo es gentilhombre e’vero que cuando cuando estás en la mierda rodeas de encontrar todos los recursos íntimos y externos para poder salir fuera y echar las mil fantasmas hechas de inquietudini,ripensamenti,piccole y grandes depresiones. En el fondo hundirse es inconscientemente un po’ como arrendersi,farsi del mal. La pintura continua a tener por mí un sentido liberatorio y al mismo tiempo medio para poder trasladar una serie de energías que de otro modo irían irremediablemente perdidas.

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“Time help me!”.It’s an invocation to the time so that you help me to reestablish all the distanze;is true that the time is gentleman it’s really that when when you are in the merda you try to find all the intimate and external resources to be able to go out out from there and to send away the thousand ghosts served as restlessness, afterthoughts, small and great depressions. After all to depress him is some as to surrender, to unconsciously make some evil. The continuous painting to have for me a meaning liberatorio and at the same half time to be able to transfer a series of energies that they would irremediably go otherwise lost.

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Commenti degli internauti su questo quadro raccolti da Fb:

Harem Suare fantastico….:))) il tempo sana e allevia…:))) bello l’effetto dei colori brillanti…luminoso e solare come ogni ripresa….

Patrizia Falconetti Liberatoria. Anche x me :)) …e anche un pò psicoterapica, calmante, rigenerante, ecc. ecc. …grazie Michele :)) c’è sempre il sole oltre le nuvole :))

Marina Rosanero un dipinto ridente e fuggitivo dove “i mille fantasmi” si fondono con la tua energia e trovano il varco liberatorio! Grazie Michele!

Anna Carlomagno

‎”Ogni cosa finisce
e ad ogni finire
il tempo si forma
e dà forma
a ogni cosa.
…Cammini, ti muovi,
soffi parole…
il tempo passa
e tu passi col tempo.
Ti cerchi e non trovi
chi eri ancor ieri…
ma nulla si perde:
si compie una forma
ed è la tua storia.” (A.R.D.)E’ bellissimo Michele…le forme si arrontondano…mi piace…mi piace!!!
Compare all’improvviso un sole meraviglioso…fonte di luce…calore…serenità!!! E’ questo ciò che ti auguro. Grazie Michele
Carla Muscherà Bello Michele, la forza dell’uomo e della natura!!! Colori bellissimi!!! Grazie.
Silvana Passanante sempre più bravo!grazie♥
Carmela Francia Mi piace il modo che hai di accompagnare i tuoi dipinti,condividendo le emozioni e gli stati d’animo che hanno contribuito alla loro creazione.Mi ripeto dicendo che l’uomo e l’artista sono in sincro nel loro valore….e non sempre è così…grazie
Mariarosaria Guarini Stupendi i tuoi disegni… complimenti Michele. ^_____^
Viviana Terzoli GRAZIE!!!ti auguro tutto il successo che meriti!
Liliana Guarino e continua a liberarti Michele…la tua pittura aiuta anche noi!
Michelangelo Marson Grazie . Complimenti ! 🙂
Orobello Agata Bellissimo, specialmente il sole.
Nunzia Zambardi ‎..molto bello e significativo!…..il tempo sana ogni ferita ma passa in fretta….non si ferma a salutarti…ciao Michele…
Valentina Cavallera Ciò che nasce dal cuore,rivela le vera identità dell’uomo!
Michele é Bello,Forte e Determinato,come sempre…anche Unico!
Bravo
Ornella Pennacchioni BELLO..IL TUO MULTIPLO UNIVERSO..
Ilaria Meneghin ‎…che il tuo sole interiore sia sempre splendente ed inesauribile 🙂
Complimenti, Michele!
Antonella Vinci eccolo qua il grande artista!sbuca fuori dai particolari! dai colori! un universo di emozioni! bravo complimenti
Michele Sabatino
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“Subito!” (acrilico su tela 60×80)

“Sùbito!”es la necesidad que nos tenemos de solucionar los problemas para sentirnos pues una vez más jóvenes en la vida y poder perseguir nuestros sueños e inventar echa el ancla otros nuevos. “Sùbito!”quiere significar la falta de claridad de parte ajena y la gana de salir fuera de las casetas en las que nos hemos metido sustancialmente con nuestras manos.”Sùbito!quiere decir liberarse de las cadenas que nos tienen echados el ancla como a las partes vitales el corazón y el cerebro clavados por los carcoma y tener un sentido espiritual respecto a la vida…

Todo esto lo queremos “Sùbito!”

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“Sùbito!” est le besoin qui nous avons de résoudre les problèmes pour nous entendre donc encore une fois jeunes dans la vie et pouvoir poursuivre nos rêves et inventer en des nouveaux autres s’agrippe. “Sùbito!” veut signifier le manque de clarté de d’autrui part et l’envie de sortir des pavillons en lesquels nous sommes substantiellement mis avec nos mains dehors.”Sùbito!” veut dire se libérer des chaînes qu’ils nous tiennent ancré aux parties vitales comme le coeur et le cerveau cloués par les vers et avoir un sens spirituel vis-à-vis de la vie…

Tout ceci nous le voulons “Sùbito!”

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“Sùbito!” is therefore the need that we have us to resolve the problems to feel us young people once more in the life and power to run after our dreams and to invent anchors some others new. “Sùbito!”he wants to mean the lack of clarity on other people’s behalf and the desire to go out out of the country houses in which there have substantially put with our hands.”Sùbito!”he means to free him from the chains that they hold anchors us to the vital parts as the heart and the brain nailed by the worms and possession a spiritual sense towards the life…

Everything this want it “Sùbito!”

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“Sùbito!” è il bisogno che abbiamo noi di risolvere i problemi per sentirci giovani ancora una volta nella vita e potere dunque rincorrere i nostri sogni ed inventarsene ancora degli altri nuovi. “Sùbito!” vuole significare la mancanza di chiarezza da parte altrui e la voglia di uscire fuori dai casini nei quali ci siamo messi sostanzialmente con le nostre mani.“Sùbito!” vuole dire affrancarsi dalle catene che ci tengono ancorati alle parti vitali come il cuore e il cervello inchiodato dai tarli e avere un senso spirituale nei confronti della vita…

Tutto questo lo vogliamo “Sùbito!”

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Commenti degli internauti su questo quadro raccolti da Fb:

Antonella Vinci catene e croce da portare sulle spalle angoscia e desiderio di libertà ma i colori sono arditi complimenti all’artista!

Lorenzo Mucciga Grazie caro Michele , una bellissima opera, oggi bisogna vivere sempre in allerta e farci trovare subito pronti l’amore in Gesù vegli su di noi Egli è il nostro conforto ed il nostro sostegno.

Beatriz Iglesias Bravo, rompamos las cadenas, gracias

Liliana Guarino solo noi abbiamo la chiave dei lucchetti…apriamoci alla vita e ai sogni!
Grazie Michè!

Silla Campanini IL RISVEGLIO DELL’ANIMA! subito ! GRAZIE A TE MICHELE-

Nunzia Zambardi non rimandiamo mai a domani ciò che possiamo fare oggi….
nel tuo quadro ….un mondo di costrizioni che limitano la nostra libertà..
il colore rosa centrale è una finestra aperta sulla vita…..

Marina Rosanero giusto !!!un carpe diem rinforzato dalla voglia di libertà ! il dipinto è sintomatico ,c’è tutta la prigionia possibile raffigurata (simbolica e non)…Sei bravo Michele, molto bravo direi! Grazie

Michele Sabatino
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“La mancanza” (acrilico su tela 50×70)

il celestiale azzurro avanza, l’arancio di una costa immaginaria gemma fiori e crepe,un’ala bianca discreta, deciderà se coniugare o andarsene.Grazie Sabatino! Ornella Pennacchioni

l’albero è la vita ,frutto della passione(il Rosso)in un universo(l’azzurro) dove mille occhi osservano il suo evolversi…..Nunzia Zambardi

                                                    
“La mancanza è come un pugno nello stomaco:ti colpisce e ti fa mancare il respiro..ti strappa le corde dell’anima…ma ti avvolge nell’emozione dei ricordi…ti evoca un volto amato…una sensazione…un luogo…e ti fa sentire malinconico e desolato…i ricordi che non sono come un nastro inciso:non puoi cancellare la voce dei ricordi…ed essi irrompono dentro di te devastandoti e nello stesso tempo facendo nascere un’emozione nuova eppure mai dimenticata:La Mancanza,appunto!”
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Le manque est comme un poing dans l’estomac : il te fait mal et te coupe la respiration…il te coupe les cordes de l’âme … mais mais il te ramène dans les émotions des souvenirs… il t’évoque un visage aimé … une sensation… un lieu… et il te fait sentir mélancolique et désoçlé … les souvenirs qui ne sont pas comme un ruban incisé : tu ne peux supprimer la voix des souvenirs … et ceux-ci rentrent en toi en te dévastant et au même moment faisant naître en toi une émotion nouvelle, jamais oubliée : le manque en fait.
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The lack is as a fist in the stomach: it hurts you and cuts you the breath it cuts you the ropes of the soul but but it returns you in the feelings of the memories it evokes you a liked face a sensation a place and it makes you smell melancholic and saddened the memories  which are not as a made an incision ribbon: you cannot delete  the voice  of the memories  and these return in you by destroying you and at the same moment creating in you a new, ever forgotten emotion: the lack in fact
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“La falta es como un puño en el stomaco:ti golpea y te hace faltar la respiración…te rasgas las cuerdas del animae del anima…ma te envuelve en la emoción de los ricordi…ti evoca un rostro amato…una sensazione…un luogo…e te hace sentir melancólico y desolato…i recuerda que no soy como una cinta inciso:non puedes borrar la voz de los ricordi…ed ellos irrumpen dentro de ti devastándote y en el mismo tiempo dando a luz una emoción nueva sin embargo nunca dimenticata:La Falta.
Michele Sabatino
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Si alzi! (acrilico su tela 80X80)

                                                      collezione privata

La bozza è stata fatta in un momento di tribunale. È l’attesa dell’arrivo del giudice. Ho usato la tecnica acrilica  con cambi di direzione del colore cangiante che cambia tonalità a seconda della luce presente in quel momento. E’ un quadro dove ho lasciato andare molto il pennello nelle sue libere direzioni, mentre la bozza è nata senza pensare a nulla di figurativo e semplicemente lasciando andare la mano in quelle situazioni amare. Ci troviamo di fronte a un quadro fortemente emozionale,  tenuto conto del momento  e che c’è una componente libera che si contrappone alla logica dell’essere trattenuto in un’aula di tribunale e in vicende che poco hanno a che fare con la libertà personale dell’individuo. Dunque il fine ultimo al quale tendo è sempre un concetto personale di libertà.

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L’ébauche a été faite dans un moment de tribunal. C’est l’attente de l’arrivée du juge.
J’ai utilisé la technique acrylique avec des changements de direction, de tonalités changeantes en fonction de l’instant ainsi que de la lumière présente à ce moment précis.
C’est un tableau où j’ai beaucoup laissé courir librement le pinceau dans diverses directions, tandis que l’ébauche est née sans penser à rien de figuratif, simplement en laissant aller la main dans ces amères situations.
Nous nous trouvons devant un tableau émotionnellement vivant, compte tenu de la dualité du moment présent qui met en face l’un de l’autre une personne libre retenu dans une salle de tribunal et un événement qui n’a que faire de la liberté de cette personne.
Le but ultime de ce tableau tend toujours vers une idée personnelle de liberté.

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The draft has been made in a moment of court. It is attends him some arrival of the judge.
I have used the acrylic technique with changes of direction of the changing color that change at that time tonality according to the present light.
And’ a picture where I have allowed to go a lot the brush to his/her free directions, while the draft was born without thinking about nothing figurative and simply allowing to go the hand to those bitter situations.
We strongly see us an emotional picture, kept account of the moment and that there is a free component that is contrasted to the logic of the being held back in a courtroom and in stories that few they have to whether to do with the personal liberty of the individual.
Therefore the last goal to which I extend is always a personal concept of liberty.
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La prueba ha sido hecha en un momento de tribunal. Es la espera de la llegada del juez.
He usado la técnica acrílica con cambios de dirección del color irisado que cambian en aquel entonces tonalidad según la luz presente.
Y’ un cuadro dónde he dejado ir mucho el pincel en sus libres direcciones, mientras la prueba ha nacido sin pensar en nada figurativo y sencillamente dejando ir la mano en aquellas situaciones amargas.
Nos encontramos frente a un cuadro fuertemente emocional, obligada cuenta del momento y que hay una miembro libre que se contrapone a la lógica del ser retenida en un aula de tribunal y en hechos que poco tienen a que hacer con la libertad personal del individuo.
Pues el objetivo último al que desdoblo siempre es un concepto personal de libertad.

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Commenti degli internauti su questo quadro raccolti da Fb:

Alla ZablodskaВаши работы очень специфичны и легкоузнаваемы,в них есть свой неповторный стиль.Творческих находок и успехов!

Lissen Høstrupmeget flot du er meget dygtigt ,,,

Teresa Loguercio ciao Michele..bellissimo quadro…il rosso si estende nel bianco e dilaga in esso matre resta isolata la mistura degli altri colori meno gravi….un quadro di grande interpretazione…bravo! Mi piace moltissimo

Silvana Passanante ‎6 un grande Michele! ♥

Anna Carlomagno Il colore aiuta sempre a rinascere e la legge morale in noi…dovrebbe essere sempre viva…anche quando il cielo non è stellato!!! Grazie Michele…per me è sempre un onore trovarvi sulla mia bacheca

Adriana Scanferla C’è qualcosa di fluorescente che attira la luce in modo particolare; dal vero deve essere uno spettacolo!Non mi sembra così triste però,c’è un grande afflusso emozionale ascendente nella parte alta, come un distacco dalle piccole cose tralasciate indietro nella parte bassa, anche il colore aiuta alla speranza..

Nunzia Zambardi occhi attoniti…in mezzo all’ondeggiare di un cielo stellato…….

Christine Paulos cet un moment de reflection!!!

Liliana Guarino l’attesa come una boa constrictor che soffoca…Grazie Michele sempre onorata delle tue opere!

Marina Rosanero tecnica nutrita di filosofia,fantastica questa tua creazione !quanti caratteri originali !!!Grazie Michele

Christine Paulos Pour compreende il faut utilisé la filosofie…comme compreende une immage oú des immage que rapidement nous disez quelque chose.

Giuseppe Acone FONDO PENSANTE

Chicca Cacace l’avevo già notato, mi piace molto

Antonio Sbrizzi Michè scusa se cambio il titolo in …..Alzati ITALIA. Complimentissimi!!!

Patrizia Falconetti Grazie Michele :)) un onore e un piacere come sempre!

Jose Jimenez Diaz ART DECÓ! Gracias Michelle!

Antonella Vinci SFONDO LUMINOSO E GRANDE ARMONIA DI COLORI

Silla Campanini CHE BELLA OPERA MICHELE??!! GRAZIE- SPERIAMO NELLA RICRESCITA MORALE, IL FONDO E’ GIA’ STATO TOCCATO, PENSO!!….

Carmela Francia fino a che non uccidi il pensiero,sarai sempre libero…..grazie Michele

Angela Dattilo Michele, una cosa posso dirti…le tue tele accendono in me delle emozioni e ti ringrazio per i tag. Ogni volta un’emozione nuova!

Michele Sabatino
Copyright © 2010
TUTTI I DIRITTI RISERVATI

“Default” – (acrilico su tela 50X70)

Il motivo che mi ha spinto a dipingere in questo modo è quello di fissare l’ispirazione presente rispetto alla  bozza che risale ad un anno fa.

Nel merito il dipinto vede la contrapposizione tra quello che è il cielo e la terra, e per questo da un punto di vista di colori ho preso spunto da un quadro di Picasso del 1922, che si intitola “Due donne che corrono sulla spiaggia”, quanto amo questo poeta che non ha paura dei colori,anzi!

Mi  diletto sempre di più con  colori che contengono un quarzite chiamato  mica che produce un effetto che cambia a seconda del tipo e della posizione della luce e tutto questo rimanda ad un’idea di  profondità interiore, spirituale. Diceva Mies Van De Rohe che nel particolare c’è Dio. La mia pittura vuole essere un messaggio esistenziale che colpisce il cuore delle persone semplici che hanno il pregio sottovalutato di non essere violentati dalle imposizioni accademiche. E’ un tipo di pittura che ama i perdenti e coloro che nella vita sono costretti a sopportare di tutto,in una società di svenduti ed ipocriti. Nella vita c’è bisogno di un default, di un punto di partenza che azzeri uno stato trascinante di cose, il default che spesso ricerco quando non ne posso più finanche di me stesso. Dedico questo quadro a coloro i quali hanno la felice idea di ripartire quotidianamente,pensando ancora una volta che sia un giorno migliore.

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The motive that has animated me to paint with this style is that to fix the present inspiration in comparison to the draft, that is to one year ago.
In the worth the painting sees the opposition between the sky and the earth; to make this contrast of forms and colors I have taken I sprout from a 1922 Picasso picture, that entitles him “Two women that race on the beach.”I adore this poet that is not afraid of the colors, rather does I use plentiful of it!
I delight me more semprei with colors that contain a quarzite called ” at all” that produces an effect that changes according to the type and of the position of the light, all this postpones to an idea of internal depth, spiritual!
Mies Van De Rohe said that” in the particular one there is God.” My painting wants to be an existential message that strikes the heart of the simple people, those people who have the merit, underestimated, not to be violated by the academic impositions.
And’ a type of painting that loves the losers and those people that are forced to bear everything in the life, in a society of undersold and hypocrites. In the life there is need of a Default of a point of departure that resets a dragging state of things.And’ the same Default that I often seek when I bear more’ not even myself. I devote this picture to those people which have the happy one conceives to daily divide, thinking, once more that tomorrow both one best day!

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El motivo que me ha animado a pintar con este estilo es fijar la inspiración presente con respecto de la prueba, que es a hace un año.

En el mérito la pintura ve la contraposición entre el cielo y la tierra; para devolver este contraste de formas y colores he tomado ocasión de un cuadro de Picasso del 1922, que se titula a “Dos mujeres que corren sobre la playa.”¡Adoro a este poeta que no tiene miedo de los colori,anzi hace uso copioso de ello!
¡Me deleito semprei más con colores que contienen un quarzite llamado en absoluto” que produce un efecto que cambia según el tipo y de la posición de la luz, todo ésta pospone a una idea de profundidad interior, espiritual!
Mies Van De Rohe dijo que” en el detalle hay Dios.” Mi pintura quiere ser un mensaje existencial que golpee el corazón de las personas semplici,coloro que tienen la cualidad, inestimada, de no ser violados por las imposiciones académicas.
Y’ un tipo de pintura que quiere a los perdedores y los que son obligados a soportar tutto,in una sociedad de en la vida rebajados e hipócritas. En la vida hay necesidad de un Estándard, de un punto de salida que borras un estado de cosas trascinante.Y’ el mismo Estándard que a menudo investigo cuando más tampoco soporto yo mismo. ¡Dedico este cuadro a los los que tienen la feliz idea de repartir una vez más quotidianamente,pensando, que sea mañana un día mejor!
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Le motif qui m’a animé à peindre avec ce style est ce de fixer l’inspiration respect présent à l’ébauche qui est à il y a un an.

Dans le mérite la peinture voit l’opposition entre le ciel et la terre; pour rendre ce contraste de formes et de couleurs j’ai pris j’épointe d’un tableau de Picasso de 1922, qu’il s’intitule “Deux femmes qu’ils courent sur la plage.”Adore ce poète qu’il n’a pas peur des colori,anzi il fait je de l’en copieux utilise!
Délecte-toi semprei plusieurs avec des couleurs qui contiennent un quarzite nommé pas du tout” qu’il produit un effet qu’il change selon le type et de la position de la lumière, tout ceci renvoie à une idée de profondeur intérieure, spirituel!
Il disait Mies Van De Rohe que” dans le particulier il y a Dieu.” Ma peinture veut être un message existentiel qui frappe le coeur des gens semplici,coloro qu’ils ont la valeur, sous-estimé, de ne pas être violenté par les impositions académiques.

Et’ un type de peinture qu’il aime les perdants et ceux qui sont contraints à supporter tutto,in une société dans la vie de liquidé et hypocrites. Dans la vie il y a besoin d’un Défaut, d’un point de départ que tu mets à zéro un état de choses trascinante.Et’ le même Défaut que je recherche souvent quand je me supporte plus’ non plus même. Dédie ce tableau à ceux qui ont l’idée heureuse de repartir encore une fois quotidianamente,pensando, que je sois demain un jour meilleur!

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Commenti degli internauti su quest’opera raccolti da Fb:

Liliana Guarino grazie Vivi e Michele…per me lo chiamo “Reset” sempre per un giorno migliore!

Marina Rosanero sempra un immaginario punto interrogativo che con il suo strumento musicale attende senza ansia il suo veliero e si allarga all’orizzonte del mondo intero,dopo aver fatto tesoro di ciò che egli lascia !Grazie

Ute Margaret Saine Sembra il mio commento sia sparito:
Bellissima opera, complimenti Michele, non solo commenta la speranza dell’alba il tuo dipinto, ma addirittura questa mattina mi la da’!

Harem Suare questo qadro è il mio motto… :)) e non cosa più bella …. grazie!

Patrizia Falconetti Grazie Michele, ogni giorno che comincia è una nuova avventura x me… Con la consapevolezza del passato ma con lo sguardo lontano verso l’orizzonte. E nn si può far altro che ripartire. E mai perdere l’entusiasmo di provarci ancora…

Anna Valeri colori di speranza….grazie cari, un abbraccio grande ♥

Silla Campanini Grazie Michele, dobbiamo continuare a sperare! La speranza aiuta sempre!! ANCHE Nel buio una piccola luce si’!!!♥

Anna Carlomagno Grazie Vivi e grazie Michele. E che domani sia un giorno migliore ♥

Antonella Vinci Un grosso grosso punto interrogativo che grava sulla vita di noi mortali reso accetabile dai colori che danno respiro….bello bello bello!

Michele Sabatino
Copyright © 2010
TUTTI I DIRITTI RISERVATI

“Personale pittorica di Michele Sabatino” di Paolo Pappatà

 Recensione dello scrittore Paolo Pappatà tratta dal suo blog:

http://www.baol70.com/ilfurtodellaluna/personale-pittorica-di-michele-sabatino/

Purtroppo oggi è l’ultimo giorno della sintetica ma interessante personale mostra di Michele Sabatino, architetto e pittore campano. Dalle apparenze cordiali e riservate, Michele rivela un sensibile  vasto mondo interiore, illustrando i suoi quadri con accurata e appassionata disponibilità, non rifugiandosi in tecnicismi ma anzi dettagliando ogni scelta di colore o figura con toni e modalità che non possono non  intrigare anche chi come me non é avezzo alla pittura se non per mero gusto individuale.

Un vissuto molto intenso, personale e travagliato, che non può non risentire della precarietà quotidiana, così drammaticamente attuale ai nostri giorni, sia socialmente che dal punto di vista sentimentale. Colori e forme illustratno percorsi interiori, con tono talvolta fiabesco se non poetico, in un narrato pittorico molto vivace emovimentato ma che non travolge lo spettatore.

Sabatino, come si legge nella efficace intruzione redatta da Massimo Maravalli, giornalista di Profili d’Italia, ”per il momento non è catalogabile in nessun ismo e, come da lui stesso dichiarato in alcune interviste, si puo’ definire un neoespressionista astratto“. Le sue opere denunciano non solo una affabulata e variegata cultura pittorica, ma anche la sofferenza anche personale per le pesanti materialità del mondo di oggi e il desiderio di un mondo se non più poetico, umano.

Oggi 30 aprile 2010, ultimo giorno, Via monteverde 57, Roma, presso i locali della associazione culturale Spaziodarte.