“Ho provato” (acrilico su tela 50×70)

 

Questo quadro non nasce per esposizione
nasce da conflitto interiore
nasce da mia esigenza di mettere in pratica sensazioni ed emozioni
di descriverle
è una continuazione del mio percorso artistico
dove ho voluto rimarcare dal titolo che si deve provare
a parlare di sè
a rendersi in qualche modo partecipi
e non stare lì a guardare
era un modo per dire che ci vuole partecipazione
io con questo quadro esco allo scoperto a modo mio
ci ho provato
e ho parlato di cose che sentiamo tutti
chiunque nella vita ha attraversato un momento o più momenti così
dirlo non costa nulla
esprimerlo vuole dire liberarsi
piuttosto che stare alla finestra
per questo ti dicevo che era quadro personale
anche perchè c’è evoluzione nel racconto
questo quadro segna un poco un distacco da altri
perchè prende coscienza di cosa significhi raccontare delle sensazioni
c’è molto istinto
e consapevolezza di esso
anche se bozza nasce molto tempo fa
anno scorso
ma il gesto è di adesso
ho messo nuove cose anche
la parte superiore è diversa da bozza iniziale

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“J’ai essayé” (acrylique sur toile 50×70)
Ce tableau ne naît pas pour exposition
il naît de conflit intérieur
il naît de mon exigence de mettre en sensations pratiques et émotions
de leur décrire
c’est une continuation de mon parcours artistique
où j’ai voulu remarquer du titre qu’on doit essayer
de parler de soi
à se rendre tu participes d’une façon ou d’une autre
et ne pas rester là à regarder
était une manière pour dire qu’il nous veut participation
j’avec ce tableau sors au découvert je nous ai à ma façon
essayé
et j’ai parlé de choses que nous entendons tous
quiconque dans la vie il a ainsi traversé un moment ou plus moments
dire rien il ne le coûte pas
exprimer il veut lui dire se libérer
plutôt que rester à la fenêtre
pour celui-ci je te disais qu’il était tableau personnel
aussi parce qu’il y a évolution dans le récit
ce tableau il marque un peu un détachement d’autres
parce qu’il prend conscience de ce que tu signifies raconter des sensations
il y a très instinct
et conscience de lui même
si il y a longtemps ébauche naît an dernier
mais le geste il est de maintenant
j’ai aussi mis nouvelles choses la partie supérieure

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“He probado” (acrilico sobre tela 50×70)

Este cuadro no nace por exposición

nace de conflicto interior

nace de mi exigencia de poner en prácticas sensaciones y emociones

de describirla

es una continuación de mi recorrido artístico

dónde he querido notar del título que se tiene que probar

a hablar de si

a hacerse de algún modo partícipes

y no estar allí a mirar

fue un modo para decir que nos quiere participación

yo con este cuadro salgo de mi manera

al destapado nos he probado

y he hablado de cosas que sentimos todos

quienquiera en la vida ha atravesado un momento o más momentos así

decirlo no cuesta nada

expresarlo quiere decir librarse

antes que estar a la ventana

por este te dije que también fue cuadro personal

porque hay evolución en el cuento

este cuadro señala una poca un separación de otros

porque toma conciencia de qué significas contar sensaciones

hay mucho instinto

y conciencia de ello

aunque prueba nace hace mucho tiempo

año pasado

pero el gesto es de ahora

también tengo a enviado nuevas cosas la parte superior

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Commenti degli internauti su questo quadro raccolti da Fb:

Giuseppe Aconecalmo carneval

Nunzia Zambardi ‎”esprimersi vuol dire liberarsi”……svanisconole immagini e rimane lo sfondo azzurro….l’azzurro è uno dei colori più spirituali,perchè è il colore del silenzio,della quiete,il colore della tranquillità,del riposo, del rilassamento…..della consapevolezza!!!!!

Ornella Pennacchioni‎@Michele, da fruitore le tue opere rappresentano con presenze grafiche sinuose e aculei a contrasto, ogni evento di cui si fa protagonista l’uomo, i colori sembrano docili ma incisi da cromie vitali come i rossi che tramano coralli, o arterie vaganti nello spazio, i blu che raccontano lo sfondo infinito, sono nella somma dei parziali il tutto. Grazie, un abbraccio, Ornella

Anna Carlomagno Gioie e dolori, conflitti e unioni…c’è tanta vita…come sempre. Bello bello!!!

Daniela Spadarobel libro…bellissimo film…bella tela

Giusy Bo‎…….♥♥
Marina Rosanero‎…assolutamente vero!…l’intuizione è magia, realizza una regola fondamentale !Che bel dipinto…un insieme che comunica!Grazie Michele !
Sandra Laura SantoroHo trovato sempre coloro che mi amavano e che non so dove stiano ora, lassù nel cielo. Ed ho provato e provo un gran calore intorno a me.
Antonio SbrizziProvo anch’io!
Adriana Scanferlabel dipinto…ispira serenità!
Silvana PassananteGrazie Maestro! ♥
Teresa Loguerciocon una sola parola: Emozionante! Grazieeeeeeeee :0))
Liliana RussoNon solo provato…..ma dato….questa tua tela dice tutto!!!! Grazie!!!
Bianca Montii tuoi quadri sono un mondo: difficile dire è questo o quello
Michele Sabatino
Copyright © 2009
TUTTI I DIRITTI RISERVATI

Brother (acrilico 50 x 70)

                                                                                  Collezione privata

Quadro rivolto ad un amico

La bozza e’ nata 2 anni e mezzo fa (non ieri)

E’ semplicemente un omaggio all’amicizia, un omaggio sentito.

E’ quello che sento quando un amico e’ tale.

Tuttuo molte semplice.

Ci sono delle allegorie, l’osmosi che si crea tra due anime

L’astro e’  la visione di liberta’ che e’ molto simile a l’amicizia (l’astro e’ l’amico che ti fa volare) e fa contrappunto alla palle al piede di chi ti vuole togliere.

Il sfondo è di quelli che piacciono a me, molto ruvido.

Il verde è colore positivo in questo caso (come tutti i colori che ho usato)

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Tableau tourné à un ami

L’ébauche et’ née 2 ans et demi il fait, pas hier)

Et’ simplement un hommage à l’amitié, un hommage entendu.

Et’ ce qui entends quand un ami et’ type.

Beaucoup de Tuttuo simples.

Il y a des allégories, l’osmose qui crée entre deux âmes

L’astre et’ la vision de liberté’ qu’et’ beaucoup de semblable à l’amitié, l’astre et’ l’ami qui te fait voler, et il fait contrepoint aux balles au pied de qui il veut t’enlever.

Le fond est de ceux qui plaisent à moi, très rêche.

Le vert est couleur positive en ce cas comme toutes les couleurs qui ai utilisé

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Cuadro revuelto a un amigo

La prueba y’ natos 2 años y medio hace, no ayer)

Y’ sencillamente un homenaje a la amistad, un homenaje oído.

Y’ lo que siento cuando un amigo y’ tío.

Tuttuo muchos simples.

Hay alegorías, la osmosis que se crea entre dos almas

El astro y’ la visión de libertad’ que y’ muy parecido a la amistad, el astro y’ el amigo que te hace volar, y hace contrapunto a las pelotas al pie de quien te quiere sacar.

El fondo es de los que me gustan a, muy rudo.

El verde es color positivo en este caso como todos los colores que he usado

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“Brother”, l’amicizia fraterna nel dipinto di Michele Sabatino

Presentano una disposizione verticale su tre diversi livelli gli elementi contenuti dell’opera “Brother” di Michele Sabatino. Il dipinto, un acrilico su tela 50×70 cm, denota alcuni tratti caratterizzanti della pittura dell’artista campano, ed individuabile nelle figure antropomorfe dalle linee sinuose e da accostamenti cromatici che, pur armonizzandosi rispetto allo sfondo, risultano certamente stridenti nel rapporto tonale tra le singole forme calate sul piano pittorico. Nel suo insieme, l’opera contiene diversi elementi allegorici che nelle loro diverse espressioni figurative e cromatiche richiamano, a volte in maniera evidente, in altre occasioni in modo più velato, il tema fondamentale del dipinto, ossia l’amicizia fraterna.

Nella parte inferiore le figure antropomorfe, disposte in maniera semicircolare, appaiono tutte legate tra loro in un robusto vincolo osmotico dove lo slancio del singolo si ripercuote, ineluttabilmente, sull’insieme, quasi rappresentare il superamento d’ogni agire individuale per affermare la necessità, per il genere umano, di un più solidale agire comune; nel piano centrale dell’opera s’individua un volatile, altro elemento caricato di un forte valore simbolico a raffigurare la proiezione verso le più alte vette alle quali la solidarietà tra gli uomini può condurre, traguardi che nel quadro sono a loro volta rappresentati da alcuni corpi celesti; nella parte superiore, quella stessa idea pregnante di fratellanza, che dà anche il titolo al dipinto di Michele Sabatino, raggiunge il suo apogeo attraverso la rappresentazione di una coppia delle stesse figure antropomorfe la cui indissolubilità dell’unione è sancita dalla condivisione delle stesse membra, figure che per rilevanza dominano su tutte le altre contenute nell’opera, mentre nello spazio circostante, laddove tra le figure manca ogni legame, si riscontra solo dissoluzione e disarmonia.

Domenico Raio

È mio amico e mio fratello – A. Restivo

Ho provato a più riprese a parlarvi di un compagno

che non è piaciuto alla chiesa, quella dei benpensanti…

e questa sera, se prendo la matita, è per parlarvene bene

per il suo lato cattivo vi rimando a qualche lingua di vipere

È mio amico e mio fratello

È mio fratello e mio amico

E mi dispiace dei malpensanti o dei suoi colleghi che fan ben peggio di lui

E come uno scorpione contraddittorio, lui è sensibile e pericoloso

e quando s’incazza, la sua testa è domata dalla sua coda

Lui conserva della sua bella età un sorriso in fondo ai suoi occhi

Ed io mi dico che non va bene descriverlo triste

È mio amico e mio fratello

di sofferenze e di tragedie

quando ha perso più di suo padre

quando ha perso più della vita

Ha saputo che sono stato solidale

Sa che sono anche  solo

Lui porta in sé, come un’arma,

un orgoglio al di là di tutto

al punto che anche al limite delle lacrime

vi farà credere che se ne fotte

Sua madre ha fortificato la sua anima

E se lui tiene ancora alla vita

lo deve a questa signora che lo rende gioioso anche oggi

È mio amico e mio fratello

e gli sto accanto ancora oggi

E qualche errore che può aver fatto

lo condivido con lui

Essendo io stesso un po’ cattivo

gli concedo che lo sia anche lui

“Brother”, l’amicizia fraterna nel dipinto di Michele Sabatino

Michele Sabatino
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“Lasciato solo” – (acrilico su tela 50×70)

lasciato solo

Commenti degli internauti su questo quadro raccolti da Fb:
 Brecciaroli Mariowonder ! come sempre ! ormai Michele è un “MUST” ! ;.)
  Nunzia Zambardi‎….l’uomo è un animale sociale…..non è stato fatto per stare da solo!!!In questo bellissimo quadro l’azzurro di un cielo è circondato dal verde della speranza….immagini surreali confondono la mia anima…ciao Michel….
Liliana Guarinocome uno scoppio di solitudine con tutto introno…quante volte capita! Grazie Vivy e Bravo Michele!
Patrizia FalconettiMostri, sogni, incubi, ricordi….mi sembra uno dei + rappresentativi dello stile di Michele…ed è meraviglioso che su tutto questo tormento prevalga il colore…….grazie :)* mi piace. Molto
Anna CarlomagnoSe qualcuno è nel nostro cuore…non si è mai davvero soli. Grazie e come sempre bravo a Michele
 Adriana ScanferlaGabriel Garcìa Màrquez come tutti gli uomini…già sedere accanto alla persona desiderata è un privilegio e poi in fondo si desidera veramente solo ciò che si sa di non poter possedere!Morale:Accontentiamoci!!:-))Il dipinto è di un’infinita bellezza e i colori accostati in maniera sublime, non vedo tristezza, forse :Meglio soli che male accompagnati!
Marina Rosanero mai dire mai ,la volontà è potere!…i colori accesi di quel dipinto inconsciamente forse lo sanno,ma preferiscono nascondersi dietro una splendida citazione !
Michele Sabatino
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